Perché ho scelto
di scrivere di streghe? Perché sono gli esseri magici più vicini al nostro
mondo e alle nostre tradizioni. Il concetto di stregoneria e la credenza nella
sua esistenza esiste fin dagli albori della storia umana, con vari livelli di
intensità. Nel libro di fantascienza "Evolution" di Stephen Baxter,
che copre 465 milioni di anni di storia, dagli albori della Terra al futuro
extraterrestre della razza umana, mi è sempre rimasto impresso il passaggio in
cui si descrive una piccola tribù di uomini di Neanderthal, dedita a
riprodursi, cercare il cibo e il riparo. La routine di generazioni viene
interrotta da una donna, che provata dagli eventi, prende a costruire feticci e
a brandirli cantilenando durante gli eventi sfavorevoli. La donna inizialmente
viene allontanata dalla tribù, ma in seguito le donne gravide, gli innamorati
in cerca di un consiglio, o i cacciatori prima di una battuta, si rivolgono a
lei per ottenerne la benedizione ed il favore. Il soprannaturale è fortemente
connesso con la crescita dell'intelletto umano e nel bel libro di Baxter questo
passaggio è descritto in maniera incisiva.
Nella nostra
cultura, il concetto di stregoneria deriva dal Vecchio Testamento e le leggi
contro la stregoneria hanno una radice fortemente Cristiana. Il soprannaturale
nella cultura cristiana era legato in maniera esclusiva al divino, quindi tutto
ciò che apparteneva a questa sfera e non era opera di Dio doveva quindi essere
opera del Maligno e quindi doveva essere estirpato. Ciò è culminato con una
persecuzione secolare nei confronti delle presunte streghe, soprattutto nel XV e XVI secolo, in molti paesi europei.
Purtroppo però sul rogo sono finite molte donne e in parecchi casi le loro
figlie, vittime di delazioni. Vedove, levatrici, erboriste, prostitute, malate
di mente, persone deboli e poco protette, indicate dalla folla
"rispettabile" come portatrici del seme del male e sommariamente
processate. In Germania sono state bruciate 30.000 donne nei due secoli più bui,
un esempio lampante di come l'oscurità della ragione generi mostri.
Quindi, volendo
scrivere un romanzo fantasy, mi è venuto naturale rivolgermi a questo mondo
magico ben radicato nella nostra tradizione, le cui protagoniste mi affascinano
e mi colpiscono. Nella mia serie ci troviamo in un futuro lontano, dove si è
persa gran parte della tecnologia, ma dove la magia ha iniziato a fiorire in
alcune persone, che vengono educate come streghe dalle loro consorelle. Tutto è
cambiato, ma non la mentalità degli uomini, che continuano a temerle,
sfruttarle e cercare di contenerle.
E per scoprire di
più su questo mondo non avete che da scaricare "Il
Codice della Strega"
2 commenti:
Ho apprezzato sia "Kasia" che "Alina" e la loro ambientazione fantasy/steampunk e attendo la pubblicazione del terzo volume.
Ho acquistato gli ebook su Bookrepublic per due motivi: in primo luogo perché il mio reader legge gli epub e in secondo luogo perché le copertine di Evelyn mi sembrano più in tema con la storia (o forse va invertito l'ordine delle motivazioni ma, in ogni caso, faccio solo riferimento al mio gusto personale).
Complimenti & ciao. :)
grazie Fabio ^c^
Le cover di Evelyn sono molto belle concordo
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