martedì 30 settembre 2014

Quanto conta la cover per un ebook?

Quanto conta una cover nel successo di un ebook?
E' una domanda da un milione di dollari, ma io credo che l'importanza di una cover sia ampiamente sottovalutata. Gli ebook sono pubblicizzati sui social, dove le immagini dominano e dove arrivano in un bombardamento continuo e indifferenziato. Mentre in libreria il potenziale lettore può sfogliare il libro, leggerne una pagina a caso, rigirarsi il libro tra le mani, farsi stregare dall'incipit e quindi essere influenzato da una serie di fattori, nel mondo digitale il nostro libro viene percepito inizialmente come un'immagine. Sia che che l'immagine accompagni la segnalazione su un lit-blog, una pagina FB, o il risultato di una ricerca su Amazon.
La cover dovrà portare il lettore alla cosiddetta splash-page, cioè dove finalmente potrà leggere la sinossi, verificare il prezzo, magari leggere le recensioni degli altri lettori. Tutti fattori importantissimi, ma se la cover non attira, il lettore non arriverà mai neanche a leggere la sinossi.
Quindi, dovendo ridisegnare le cover della mia serie di "Promise", mi sono chiesto su quali fattori spingere, cosa deve avere una buona cover per emergere. Dopo qualche ricerca sono giunto a due conclusioni differenti: o il disegno è talmente originale, artistico, di rottura rispetto a tutto quello che si è già visto, che colpisce il lettore, oppure le cover migliori sono quelle che seguono il gusto del pubblico. Quindi, dato che il genio è riservato a pochi fortunati, ho deciso di mettere delle cover che fossero nello stile del mainstream. Come si fa ad individuare questo gusto della maggior parte del pubblico? Semplicissimo, basta osservare le cover dei romanzi più venduti nella nicchia che si ha intenzione di conquistare. Si possono anche osservare le cover di esempio dei cover artist, che interpretano e guidano il gusto comune, vi metto alcuni link per la vostra curiosità:

http://thebookcoverdesigner.com/product-category/premade-book-covers/
http://www.selfpubbookcovers.com/
http://www.jasongurley.com/pre-made-covers/
http://www.creativeparamita.com/premade-book-covers/

E alla fine di questa ricerca, le nuove cover che ho disegnato per la serie di Promise sono queste:
http://www.amazon.it/Siamo-promessa-saga-Promise-Vol-ebook/dp/B00KRGL61Y

http://www.amazon.it/Cuori-dacciaio-saga-Promise-Vol-ebook/dp/B00KZ2V9NA

http://www.amazon.it/pianeta-ostile-saga-Promise-Vol-ebook/dp/B00KYUAYS4
 Che ne dite? Vi piacciono?

venerdì 19 settembre 2014

La novellete, il formato ideale per gli ebook

C'è più di un articolo e opinioni differenti, per distinguere un romanzo, da un racconto lungo, da un romanzo breve o una novellette. Per dare un ordine di grandezza userò la suddivisione della giuria del premio Hugo il più prestigioso riconoscimento per le opere di fantascienza.

Secondo loro, sopra le 40,000 parole si parla di romanzo, tra 17,500 e 40,000 di romanzo breve (novella), da 17,500 e 7,500 un racconto lungo, e sotto quella lunghezza di racconto breve (short story).
Poi le varie tipologie si possono distinguere anche sulla base dei contenuti. Questa è l'interessante disamina di Connessioni Letterarie:


Nella mente del lettore queste distinzioni non sono fondamentali, alla fine la moneta nel reame della letteratura, almeno quella che frequento io, sono le emozioni e quelle possono arrivare sia da una scena di 500 parole che da un romanzo in sette volumi rilegati. Tuttavia per tutti noi che ci dilettiamo nella scrittura creativa, individuare gli standard di riferimento per i lettori, o almeno quelli che vanno di più, può fare la differenza tra un successo e un buco nell'acqua.
Il romanzo breve è un taglio che era stato trascurato dall'editoria di largo consumo, soprattutto per motivazioni economiche. Stampare, pubblicizzare e distribuire un libro di 80 pagine non ha costi di molto inferiori a quelli di un romanzo di 320. Però il lettore è molto più propenso a sborsare i suoi 16-18 euro per il secondo, piuttosto che per il primo. Quindi, ad eccezione delle ristampe dei classici e delle produzioni dei piccoli editori, le case editrici major si sono buttate, negli anni scorsi, soprattutto per la letteratura di genere (fantasy, science-fiction, romance, thriller), sulla pubblicazione dei tomi, per giustificare anche i prezzi importanti.
Con l'avvento dell'ebook, tuttavia questa situazione è lievemente cambiata, un ennesimo esempio della rivoluzione digitale. Il lettore di ebook, prima di scaricare un libro, di sicuro darà un'occhiata al page count, però credo siano altri elementi ad attirare la sua attenzione. Inoltre quando il prezzo di distribuzione è sotto il costo di un quotidiano e si attesta quindi intorno all'euro, la voluminosità diventa un criterio secondario. Anzi io ho ricevuto parecchie opinioni, di persone che hanno letto i miei romanzi brevi, che mi hanno riportato di aver iniziato a leggere il mio scritto anzichè un altro che avevano sul reader, perchè era breve e quindi non troppo impegnativo.
Quindi credo che la novellette, novella o romanzo breve abbiano un luminoso futuro nel mondo dell'editoria digitale, poichè erano stati accantonati non perchè non soddisfavano le esigenze del lettore, ma perchè non soddisfavano le esigenze economiche delle case editrici.